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A chi spetta il bonus asilo nido nel 2021?

a chi spetta il bonus asilo nido
30 Gennaio 2021
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Tempo di lettura 3 minuti

A chi spetta il bonus asilo nido?  Quali sono i requisiti, i tempi e le modalità per richiederlo?

In questo periodo sono arrivate moltissime domande per sapere a chi spetta il bonus asilo nido. Ed in un momento di crisi per una famiglia italiana, saper di poter contare su un contributo per permettere la frequenza dei figli più piccoli all’asilo nido, suona come una boccata di aria fresca.

In questo articolo facciamo chiarezza su che cos’è e a chi spetta il bonus asilo nido. In quale modalità è stato previsto per l’anno 2021? Qual’è l’importo erogabile dall’INPS?
Come e quando fare richiesta per accedere al bonus asilo nido?

 

Cos’è il bonus asilo nido

Tra gli aiuti alle famiglie italiane con figli a carico è previsto il Bonus asilo nido.
Un contributo una tantum, volto esclusivamente per coprire in modo parziale o totale il costo della retta da pagare per permettere la frequenza dei più piccoli ad asili pubblici o privati autorizzati.
Il bonus asilo nido inoltre, è esteso come forma di contributo per le famiglie con bambini affetti da patologie tali da non consentire di frequentare l’asilo.
Il bonus può essere destinato per l’introduzione di forme sostitutive di supporto presso la propria domiciliazione.

 

Bonus asilo nido per l’anno scolastico 2021

Il bonus asilo nido è stato prorogato anche per quest’anno dalla Legge di Bilancio 2021. Rappresenta una proroga nell’ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie. Rientra quindi tra i sostegni ai quali le famiglie potranno fare richiesta all’INPS anche per l’anno 2021, insieme ad altri previsti.

 

Come viene calcolato e qual’è l’importo?

Con la circolare n.27 del 14 febbraio 2020 l’INPS forniva le istruzioni operative per il bonus nido. E’ importante sapere che per il 2021 i requisiti di accesso e gli importi non subiscono variazioni.
Viene confermato quindi un importo del bonus in base al valore ISEE per il nucleo familiare che ne fa richiesta.

Ecco allora, un rapido prospetto delle tre diverse fasce ISEE che l’INPS ha previsto per l’anno 2021:

  • 3.000 euro per i nuclei familiari con modello ISEE di valore fino a 25.000 euro;
  • 2.500 euro per i nuclei familiari con modello ISEE di valore compreso da 25.001 e 40.000 euro;
  • 1.500 euro per i nuclei familiari con modello ISEE di valore superiore a 40.000 euro.

 

A chi spetta il il bonus asilo nido 2021 e quando richiederlo

Nonostante le tre fasce individuate dall’INPS, l’ISEE non è un requisito indispensabile per l’accesso al bonus asilo nido.

Ma la mancata presentazione in fase di richiesta, permetterà l’accesso all’importo minimo riconosciuto, pari quindi a 1.500 euro.
Qualora venisse presentato successivamente un ISEE valido, l’importo verrà ricalcolato e maggiorato nel caso ne sussistessero i requisiti indicati precedentemente fino all’importo massimo di 3.000 euro annui.

Per poter ottenere il bonus comunque è necessario rispettare  dei requisiti, senza i quali sarà possibile ottenere il contributo.

Innanzitutto, la famiglia che ne fa richiesta deve avere al suo interno bambini nati non prima del 1 gennaio 2016 e che il bambino sia già stato iscritto all’asilo nido per l’anno in corso.
Altro requisito fondamentale è che il genitore che effettua la richiesta abbia la cittadinanza italiana o comunitaria.
Sarà possible anche l’accesso al bonus asilo nido anche per genitori extra comunitari ma con regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno.
In ultimo il bambino deve avere la stessa residenza del genitore richiedente.

I requisiti dovranno essere confermati durante tutta la durata dell’erogazione ed i pagamenti da parte dell’INPS avverranno come accredito dell’assegno mensile come rimborso della retta, una volta presentata fattura o ricevuta che ne dimostri il pagamento.

 

Come fare richiesta?

La domanda deve essere presentata, corredata di  tutta la documentazione richiesta per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se non in possesso di PIN.
  • WEB – tramite il servizio on line dedicato accessibile direttamente dal cittadino in possesso di un PIN INPS dispositivo, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto;

Nella domanda, il genitore richiedente dovrà indicare se vorrà beneficiare di uno dei due contributi:

  • contributo asilo nido;
  • contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione.